dipinti a olio, acquarello, gessetti, matite, sanguigna, ritratti, paesaggi, nature morte e copie dai maestri
TANGO
Perché mai una persona che ha da poco superato gli “anta”, single con casa propria, impiego statale non molto renumerativo ma sicuro, ad un certo punto della sua vita si dedica totalmente, anima e corpo, ad un ballo particolare come il tango? Perché attualmente nella sua vita il tango gli appare come l’unico modo lecito di stringere qualcosa di “morbido” la sera che non sia il cuscino del suo letto? Quindi ecco l’aspirante tanguero pronto a varcare la soglia che separa il mondo reale ovvero la solita grigia normalità da quello magico ed oltremodo emozionante del tango…